Il vescovo di Anversa, Johan Bonny, ha dichiarato in un’intervista al quotidiano De Standard di essere pronto a ordinare uomini sposati, dal momento che pensa che sacerdoti non celibi potrebbero contribuire alle necessità pastorali della Chiesa.
L’associazione dei sacerdoti lavoratori sposati con una nota del fondatore don Giuseppe Serrone ha commentato positivamente la notizia (ndr)
di MArco Tosatti – lastampa.it
Il vescovo di Anversa, Johan Bonny, ha dichiarato in un’intervista al quotidiano De Standard di essere pronto a ordinare uomini sposati, dal momento che pensa che sacerdoti non celibi potrebbero contribuire alle necessità pastorali della Chiesa. Il presule ha detto nell’intervista che il celibato, che apprezza, può rappresentare una potente testimonianza in “una società consumistica come la nostra in cui la sessualità è talvolta trivializzata”. Ma ha sottolineato che la disciplina del celibato sacerdotale non coinvolge problemi dottrinali essenziali. Sotto questo aspetto il problema differisce profondamente dal quello dell’ordinazione femminile, che pone problemi teologici. Il vescovo ha aggiunto che la maggior parte dei vescovi belgi accoglierebbero con favore una riforma del genere. I cattolici belgi accetterebbero forse l’ordinazione femminile, ma “questo è un problema difficile a livello mondiale”.
Antwerp bishop, Johan Bonny, said in an interview to the daily De Standard to be ready to ordain married men. He thinks that not-celibate priests might be an asset in the Church pastoral work. The bishop said that he appreciates celibacy, because it may be a powerful fitness in “a consumerist society like ours, where sex is sometimes trivialised”: He reminded that the rule of celibacy doesn’t touch essential doctrinal problems. Under this respect it differs from the issue of women’s ordination. Bonny said that probably most of the Belgian bishops would welcome a change in the direction of ordination of married men. Belgian Catholics might accept the ordination of women, “this is a difficult issue worldwide”.
18 Aprile 2012 ore 04:36