Pubblichiamo qui in anteprima uno stralcio del nuovo libro dell’economista, matematico e teologo francese Gaël Giraud, La rivoluzione dolce della transizione ecologica. Come costruire un futuro possibile (Libreria Editrice Vaticana, pagine 236, euro 16,00; in libreria da martedì).
Gesuita, fondatore e direttore del Centro per la giustizia ambientale della Georgetown University di Washington, dove insegna Economia ed ecologia, direttore di ricerche del Cnrs e docente di teologia politica al Centre Sèvres di Parigi, membro della Pontificia Accademia per la vita, Giraud, nel suo testo – sferzante nell’analisi e illuminante nelle proposte – critica la scienza economica neoclassica e propone una più stretta alleanza tra finanza ed ecologia. Sono le banche – afferma – che oggi ostacolano la transizione ecologica, basata su energie rinnovabili, beni comuni e un nuovo rapporto tra persona e ambiente. Nei prossimi giorni Giraud sarà in Italia per presentare il suo nuovo libro: appuntamento a Lecco l’11 ottobre (Sala Ticozzi, ore 21), a Brescia il 12 ottobre (Sala Bevilacqua, ore 18) e Verona (Issr San Pietro martire, ore 20.45) e a Vimercate il 13 ottobre (Libreria Il Gabbiano, ore 17.30).