BASSA PIACENTINA – Il discusso video che svelerebbe le abitudini notturne di un ‘sacerdote della pianura padana’, immortalato fra le ballerine di lap dance nel servizio tv de ‘La Gabbia open’ mandato in onda su La 7 e diventato subito virale, è stato girato in un noto locale della Bassa. Frequentato da piacentini e cremonesi. La località non è stata svelata, ma le immagini esterne e interne lasciano pochi dubbi, così come la strada percorsa dal giornalista Silvio Schembri per raggiungere il night club. Il filmato è presto diventato virale, soprattutto grazie all’intervista al presunto don che è stato ripreso con una telecamera nascosta. Lo si vede mentre entra nel locale, con tanto di abito talare, muovendosi come un habitué. Schembri, fingendosi cliente, lo ha avvicinato. «Commetto un peccato? — dice il religioso — Poi mi confesso». E alla domanda «Ma se qualcuno la riconosce?» risponde tranquillo, col sorriso: «Qui dentro c’è gente già sposata, o fidanzata. Se mi riconoscono gli dico: “Vado a dirlo a tua moglie”». E’ stato poi ripreso in un secondo locale e ha affermato — fra battute sconce e racconti di esperienze precedenti — di essere un frequentatore abituale: «Spendo 30 euro per le consumazioni, 120 per il privé». Fa anche cenno alle offerte raccolte nella giornata: «300 euro esentasse». E ancora: «Ne ho fatta una… una sera ne ho prese cinque dal night — racconta divertito —ho speso 500 euro, ero a due passi da casa. Ma ho detto ‘ma chissenefrega’». Nel montaggio voce e volto del presunto sacerdote sono stati travisati, per non renderlo riconoscibile. Ma immancabilmente, sui social e fra la gente, circolano varie ipotesi sulla sua identità.
fonte: laprovinciacr.it