Nella Cascia del 1300 una donna, Rita Lotti, s’innamora, si sposa, ha due figli. Il suo sogno d’amore é presto contrastato da una società maschilista e violenta che Rita affronta con l’arma della pace e del perdono. Quando perde il marito e i figli capisce di avere una missione: proseguire il suo percorso di pace che la porterà prima a farsi suora, poi a diventare santa.
Rita é una Santa attuale, che visse in un’epoca molto violenta ed ebbe il coraggio di spezzare la spirale della vendetta con un perdono profondo, sincero, cristiano. È una santa particolare, parla ai cuori di tutti, perché fu tutto. Fu figlia, sposa, madre, monaca, provò ogni tipo di vita e in tutte fu modello vivo di vita cristiana. Ecco questa storia appassionante come la racconta la LuxVide.
Ed ecco una scena emozionante di questo stupendo musical (lei chiede a Gesù di prendersi i figli piuttosto vederli assassini e loro moriranno di peste). La scena è inserita a scopo promozionale in un spettacolo di danza e realizzata prima del debutto. Lavoro scritto da Vincenzo Giovino con adattamento e regia di Cosimo Massaro.
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