A Trento Duomo e Santa Maria senza guida a breve. Probabile addio di monsignor Viviani al Santissimo. E resteranno sguarnite anche San Pietro e San Martino. Che fare? La soluzione dall’Associazione dei sacerdoti lavoratori sposati: Il Papa cambi la norma e affidate le parrocchie scoperte ai preti sposati
Trento, 15/06/2015 (informazione.it – comunicati stampa – varie) Un bel grattacapo per monsignor Bressan e per il suo vicario don Lauro Tisi. E le parrocchie “problematiche” non sono mica piccoli presidi di paese, ma vere istituzioni della cristianità cittadina come il Duomo, le parrocchie del Santissimo, di Santa Maria e quelle di San Pietro e San Martino. Parliamo di un bacino di utenza di migliaia di fedeli che a breve rischia di trovarsi senza guida spirituale e – ancora peggio – senza un sostituto all’altezza di un compito così gravoso e delicato. E per il bene dei fedeli che Papa Francesco e i Vescovi dovrebbere mettere mano alla riforma che consenta ai preti sposati di essere riammessi nel servizio pastorale, alla stregua dei sacerdoti anglicani convertiti al cattolicesimo romano, anglicani che ora possono lavore nelle parrocchie da sposati con le loro famiglie.