Pasqua… un giornata come tante altre al tempo della pandemia… Ti svegli e trovi whatsapp pieno di auguri scontati e frasi copiate… Ripenso a belle giornate tra sole e mare senza l’incubo di dare senso tanto per darlo alle cose…
Cose da fare, cose da dire… Lasciano il tempo che trovano.
Solitudini costrette e senzazioni di libertà con il pensiero al prossimo impegno online che incombe.
L’arrivismo, la voglia di potere, il carriersmo hanno preso le strade del web. Aspetto silenzi veri, senza vuote parole.
Stanco, scrivo nuove righe solcate di dolore e aspetto ancora una voce dall’Alto.
(di Pegi Enor – 12 Aprile 2020)