(Stefano Citati e Carlo Tecce) Il franceseMathieu de La Souchère è appena sbarcato a Roma. Non è in vacanza. Mathieu ha 27 anni, una carriera già robusta, un incarico di prestigio al cerimoniale del Comune di Parigi. Appoggia il telefono sulla scrivania, non ha appunti né foglietti, va a memoria con estrema accortezza, chiede un sorso d’acqua, fa un cenno col capo per confortare l’avvocato che l’assiste nelviaggio in Vaticano e racconta di quel giorno di gennaio quando il fato l’ha caricato di una grossa responsabilità: denunciare le molestie sessuali di monsignor Luigi Ventura, nunzio apostolico in Francia, e rompere con la sua voce ferma l’omertà che per anni ha ingabbiato altre presunte vittime del prelato.