Non esiste ancora uno studio, secondo don Barbero che scrive dal suo blog, che documenti la presenza dei preti stranieri in Italia e le loro rispettive mansioni. Ma il fenomeno cresce a vista d’occhio e non è destinato ad arrestarsi. Ormai è presente persino nel bergamasco, la cosiddetta anticamera del Vaticano.
In ogni caso si tratta di preti molto funzionali all’istituzione, tradizionali e madonnari.
Sono soprattutto liturghi, grandi celebratori di messe, benedizioni e processioni.
Cambia il volto delle singole chiese locali in cui occorre rifondare la comunione pastorale nell’intreccio di varie sensibilità e teologie.
