In Germania la chiesa cattolica fa un passo verso i fedeli divorziati che hanno scelto di risposarsi, cui presto concederà, nel rispetto di alcune condizioni, la possibilità di ricevere i sacramenti e occupare incarichi nei consigli parrocchiali. Il cambio di rotta arriva dalla diocesi di Friburgo, guidata dall’arcivescovo Robert Zollitsch, presidente della conferenza episcopale tedesca.
La chiesa tedesca si muove dunque nella direzione indicata da papa Francesco nell’intervista a «La civiltà cattolica», che Zollitsch aveva definito «un’impressionante testimonianza di fede».
L’arcivescovo di Friburgo, dal 2008 al vertice della conferenza episcopale tedesca, è considerato un liberale, disposto alla mediazione, un religioso vicino alla gente. È noto il suo impegno per un avvicinamento tra la chiesa cattolica e quella evangelica in Germania. Nel 2008, in un’intervista allo «Spiegel», Zollitsch aveva anche invitato a non accostarsi al tema del celibato per i religiosi con un atteggiamento di divieto assoluto: la relazione tra il sacerdozio e il celibato, aveva detto, non è «una necessità teologica».