L’uomo che sta per diventare il “vice” di papa Francesco segnala un’altra possibile svolta, diciamo pure una rivoluzione, nella chiesa cattolica. L’arcivescovo Pietro Parolin, nunzio apostolico in Venezuela, incarico che lascerà il mese prossimo per diventare segretario di stato vaticano, ha detto in un’intervista al quotidiano di Caracas El Universal, secondo quanto riporta il Times di Londra, che il celibato dei sacerdoti “non è un dogma” e può quindi essere messo in discussione. “Non è un dogma della Chiea e può essere discusso perché è una tradizione ecclesiastico”, afferma il prossimo “numero 2″ della Santa Sede.
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