CONTAGI RALLENTANO MA NO A MOVIDA SENZA PRECAUZIONI
CONTROLLI E MULTE. OGGI CONTE IN PARLAMENTO SU FASE 2 Non si fermano i contagi in Italia e nel mondo ma ieri si è registrata nel Paese la percentuale più bassa di positivi rispetto ai tamponi effettuati: lo 0,98 per cento, che sale all’1,7 tenuto conto dei tamponi ripetuti su una stessa persona. Un dato che non consente – ha sottolineato ieri il premier Conte – di rinunciare alle norme di precauzione. Preoccupano gli
assembramenti della movida nelle città contro i quali saranno messi in campo spot informativi, controlli e multe fino a tremila euro. Se la curva dovesse risalire le riaperture previste per giugno potrebbero saltare. Oggi Conte riferisce in Parlamento sulla Fase 2. Quasi pronta la app Immuni.