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AVEVANO RAPINATO UN PUSHER PER VENDICARSI DI UNA ‘TRUFFA’ Uno dei due ragazzi americani fermati ieri pomeriggio per l’omicidio del vicebrigadiere Mario Cercielllo Rega ha confessato in tarda serata di essere stato lui ad uccidere a coltellate il carabiniere. Secondo quanto ricostruito il presunto omicida ed il suo amico avevano rapinato un pusher a Trastevere per ‘vendicarsi’ della truffa subita dopo aver acquistato aspirina invece della cocaina.