(Carlo Di Cicco) I morti e i sopravvissuti nel Mediterraneo sono il simbolo di tutti gli scartati della società globalizzata e vanno considerate persone umane da non trattenere a lungo nei centri di accoglienza temporanea. “In questo sesto anniversario della visita a Lampedusa, il mio pensiero va agli “ultimi” che ogni giorno gridano al Signore, chiedendo di essere liberati dai mali che li affliggono”. Iniziano così le 13 righe di fuoco con le quali Francesco si fa voce dei migranti,