Il giudice brasiliano Sergio Castresi de Souza Castro, del distretto di Cananeia, ha imposto una serie di misure restrittive a Cesare Battisti e alla moglie Joice Lima: ritiro del passaporto, proibizione di lasciare Cananeia o uscire di casa dopo le 22 e obbligo di presentarsi una volta al mese alle autorità locali per informare delle loro attività. Questa volta l’ex terrorista è accusato di aver fornito un indirizzo falso in occasione del suo matrimonio.