GOVERNATORE DELLA TOSCANA ROSSI INDAGATO NELL’INCHIESTA TPL
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CONTESTATA LA TURBATIVA D’ASTA. ‘ACCUSE INFAMANTI E RIDICOLE’ Sarebbe turbativa d’asta l’accusa contestata della procura di Firenze al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, nell’ambito dell’inchiesta per la gara regionale per il trasporto pubblico locale, un bando da 4 miliardi per 11 anni vinto da Autolinee toscane spa, (del gruppo francese Ratp). Il reato sarebbe contestato in relazione a un’intervista rilasciata da Rossi nel novembre del 2015, nella quale commentava l’aggiudicazione ad Autolinee nonostante la gara non fosse ancora terminata. Con Rossi sono indagate altre sei persone.