Preti sposati attenti / Dall’interno remano contro
In queste ultime settimane il dibattito sui preti sposati e sul celibato dei preti è tornato di attualità anche dopo la partecipazione in Rai in televisione di don Serrone che ha lanciato un appello per la riammissione dei preti sposati nel ministero pastorale della Chiesa Cattolica Romana, come grande risorsa.
Don Serrone invita i preti sposati a rivolegersi ai Vescovi per richiedere la riammissione al ministero (proprio di questi giorni la notizia della riammissione alla Celebrazione della Messa per un prete sposato della Diocesi di Reggio Emilia).
L’impegno di trasparenza e riforma della Chiesa, come al solito, ha numerosi opinionisti che lo ostacolano. Don Serrone indica di stare attenti ai preti sposati come Ernesto Miragoli. Prete sposato anche lui, Miragoli (“eminenza grigia”dei preti sposati e referente di gruppi conservatori di preti sposati) vuole essere sempre al centro dell’attenzione… Di fatto in anni di presenza mediatica ha fossilizzato la causa dei preti sposati. Quando altri preti sposati vanno in Tv scrive che l’impegno televisivo non serve a nulla. Tra le righe dei suoi post poi è sostenitore dell’immobilismo sulla questione del celibato dei preti, anche se si autocelebra come innovatore.
Don Serrone lancia un appello ai preti sposati italiani per la riforma della Chiesa: “insieme possiamo essere un grande potenziale di rinnovamento. Ora Papa Francesco e il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana ci dovrebbe ricevere a Roma e siamo pronti pronti ad incontrarli per richiedere personalmente la riammissione nella Chiesa”.