Il Quotidiano Repubblica in un articolo a firma di Orazio La Rocca riporta alcune opinioni che circolano a Roma. Opinioni condivise dai sacerdoti lavoratori sposati, movimento fondato nel 2003 da don Giuseppe Serrone, impegnato per la riforma della Chiesa: “la questione della pedofilia dei preti è legata in parte al celibato obbligatorio. Chiediamo a Papa Francesco di riaccogliere nelle parrocchie i preti sposati che potrebbero essere una risorsa per vincere la crisi di credibilità provocata dalla questione dei preti pedofili”.
“In Vaticano cresce il silenzioso esercito pronto a brindare per vederlo sollevato d’autorità dal suo prestigioso prestigioso incarico”. Ormai, scrive La Rocca, “‘non è più difendibile’ dicono Oltretevere quanti (anche tra vescovi e cardinali) sono rimasti delusi e sconcertati’ per le risposte date dal porporato in teleconferenza”. Secondo quanto riporta il quotidiano diretto da Mario Calabresi, “tra i prelati dei Sacri Palazzi” filtra la convinzione che “per un atteggiamento simile c’è solo una strada da intraprendere, quella delle dimissioni”.