(AGI) – Karachi, 25 lug. – Un bambino di 10 anni ha perso entrambe le braccia dopo essere stato gettato dal figlio del proprietario terriero, nelle ganasce di una macchina come punizione per uno sgarbo familiare. Il bimbo, Tabassum Shahzad, e’ stato immediatamente trasportato in ospedale dove e’ stato ricoverato in terapia intensiva. L’aggressione e’ avvenuta in un villaggio fuori Gujrat, nella provincia pakistana del Punjab.
La notizia ha suscitato un’ondata di orrore e proteste sui social media, spingendo il governatore Shahbaz Sharif, a visitare il bambino all’ospedale e a dare ordine alla polizia di indagare e portare il colpevole alla giustizia. Le forze dell’ordine hanno fermato un sospettato 24enne.
Secondo quanto riferito, qualche giorno prima dell’incidente, il padre del bimbo aveva avuto un alterco con Ghulam Mustafa, figlio di un influente proprietario terriero locale, a proposito della distribuzione dell’elettricita’ o un furto. Violenze contro minoranze, deboli e donne sono comuni nelle zone rurali, specialmente nelle province meridionali del Punjab e Sindh. Casi di nasi e orecchie amputate sono stati registrati anche in passato. .