Il Movimento Internazionale dei Sacerdoti Lavoratori Sposati commenta un articolo di Carlo di Cicco che pubblicizza il libro di un altro Vaticanista del TG2 Enzo Romeo con tesi tradizionaliste e contrarie alla riforma della Chiesa: “Non ci interessa sanatoria per i preti dalla doppia vita chiediamo solo di ritornare in servizio nelle parrocchie ai fedeli”.
Di seguito uno stralcio del testo del giornalista Di Cicco (notizie.tiscali.it):
“Potrebbe essere Francesco il papa che scioglie il nodo intrigato del celibato obbligatorio per i preti nella Chiesa cattolica di rito latino. Si tratta, infatti, di una grande questione che ha attraversato l’intera storia della Chiesa specialmente a partire dal IV secolo e l’atteggiamento scelto nei confronti del celibato dei sacerdoti è maturato o è andato in crisi a secondo che la Chiesa intera vivesse con più forza il valore della spiritualità, oppure si adeguasse al modo di vivere mondano.
La questione del celibato obbligatorio per i preti nella Chiesa ha acquistato nuovo vigore in questo tempo in cui l’opinione pubblica mondiale è scioccata dalla rivelazione dei tanti casi di pedofilia del clero che, sebbene in percentuale minima rispetto all’insieme dei sacerdoti, sta causando dolore e smarrimento tra i fedeli laici.