"Tra noi c’erano molto differenze. Eravamo lontani nelle idee ma vicini nel cuore. E’ bello che nell’unica Chiesa si possano esplicitare le differenze", afferma don Barbero, interpellato telefonicamente. E’ rimasto famoso un confronto a distanza tra i due sacerdoti realizzato dal programma televisivo ‘Le Iene’ sul tema dell’omosessualità. "Le relazioni omosessuali sono contro natura, nocive al bene della società, sono una deviazione", disse don Benzi. "Gay e lesbiche, fate l’amore sotto il sorriso di Dio", affermò don Barbero. "Purtroppo non l’ho mai conosciuto di persona, le nostre interviste vennero realizzate separatamente e poi assemblate", ricorda oggi il sacerdote dissidente. "Ma si può essere diversi senza inimicizia", aggiunge.
"Avevamo una visione della laicità molto diversa", ricorda don Barbero. "Per me bisogna concorrere tutti a costruire con idee e comportamenti diversi una società di giustizia, tenerezza e rispetto. Penso che la Chiesa sia il popolo di Dio, l’insieme dei figli e delle figlie di Dio, responsabili e liberi, la raccolta di differenze", spiega. "La sua visione era più classica. Sosteneva una Chiesa che chiedeva obbedienza al magistero". Ma, aggiunge il sacerdote dissidente, "pur nella differenza del nostro modo di pensare e operare, penso che su tante cose essenziali fossimo vicini".