Il nuovo Papa non dovrà frenare il rinnovamento della Chiesa incentivato dal concilio Vaticano secondo. Dovrà accettare che nella Chiesa ci siano rotture non rinforzando solo la tradizione. Non dovrà opporsi a tutte le conquiste moderne, della democrazia, della libertà religiosa e di altri diritti.
Il potere del Papa non dovrà essere monarchico, assolutista e infallibile. In altre parole nella Chiesa si dovrà vivere più la fraternità franca e aperta, dovrà essere un focolare spirituale comune a tutti.