La comunità tamil di Palermo, la più numerosa d’Italia con oltre 5mila persone, si affida al viaggio di Papa Francesco in Sri Lanka, perché regni finalmente la pace nel loro paese di origine. Si sono riuniti in preghiera nella chiesa di Santa Ninfa e hanno affidato il loro messaggio a Vimal Rajan, prete cattolico tamil, riferimento per tutta la comunità italiana. “Dopo decenni di guerra civile fra tamil e cingalesi – dice Thay Arulnesan, eletto nella Consulta delle culture – adesso vogliamo solo la pace. Non vogliamo più conflitti fra tamil e cingalesi. Vogliamo vivere liberi. Chiediamo, infatti, che i territori in cui vivono i tamil siano liberati dai militari”. La guerra civile in Sri Lanka ha origini lontane. Siamo nel 1956, quando la maggioranza cingalese impone la propria lingua e la minoranza tamil è costretta a vivere confinata soltanto in alcune province dello Sri Lanka. “La pace – continua Thay – è ancora lontana. Speriamo davvero che la visita del papa cambi le cose”.
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