Buonasera,
Con questa mail volevo solo esprimere la mia solidarietà e stima nella vostra “battaglia” per riconoscere i Vostri diritti che sono poi quelli di ogni essere umano: sposarsi e avere figli.
Spero vivamente che questo papa riesca a far cadere una regola ormai falsa e superata. Credo che il matrimonio dei sacerdoti possa portare aria fresca nelle stantie stanze clericali e che i sacerdoti stessi, ormai ridotti a ruolo di manager sempre di corsa a celebrare più messe in chiese diverse nell’arco della giornata, potrebbero trovare nella famiglia la forza di continuare il loro ministero nel migliore dei modi. Così come impostato ora il cattolicesimo è destinato a rapido declino. Non considerate le sciocche critiche delle frange bigotte e conservatrici, la maggior parte della gente la pensa come me.
Vi sono vicina e prego per Voi, anche se non sono una fervente cattolica non sopporto le ingiustizie: la religione deve portare gioia e non sofferenza per aver amato.
Continuate così.
Con tanta stima.
E. B.