L’EFFETTO SIRIA COMPLICA IL DIALOGO SALVINI-DI MAIO
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PD: DISPONIBILI AL CONFRONTO, MA NON SOSTENIAMO CHI HA VINTO Per Matteo Salvini il conflitto in Siria accelera i tempi della formazione del nuovo governo. E sbotta: “basta, sono ai limiti della pazienza, o si va avanti e si lavora o tanto vale tornare dagli italiani con un voto chiaro a dire ‘facciamo da soli’. Un monito al leader M5S Luigi Di Maio, ma anche al suo alleato Silvio Berlusconi. “Basta dire: ‘se ci sono io, non c’è lui'”. Per Berlusconi “serve un governo forte e autorevole, quello del centrodestra, perché abbiamo un governo che non conta niente”.I Dem sono “disponibili ad incontrare chi sarà il presidente incaricato se ci sarà. Ma non a discutere della formazione di un governo con le forze che hanno vinto le elezioni”. Il Quirinale intanto assicura che non c’è nessuna accelerazione per la formazione per l’aggravarsi della crisi siriana.