Preti sposati. Ha ancora senso la castità per i sacerdoti? La risposta di uno psicologo
Ha ancora senso la castità per i sacerdoti?
Silvio Ciappi, psicologo e criminologo forense, moltissimi sacerdoti, tra questi tanti stranieri giunti in Italia, sono coinvolti in reati a sfondo sessuale. Una escalation che fa riflettere sulla castità richiesta dal sacerdozio.
Oggi, secondo lei c’è una percezione diversa della vocazione sacerdotale e del senso di castità?
No non credo che ci sia una percezione diversa e davanti a un ristretto gruppo di sacerdoti che ‘sbagliano’ ce ne sono tantissimi che invece prendono molto sul serio la loro vocazione. C’è da dire piuttosto che bisognerebbe domandarsi il senso oggi della ‘castità’, non solo sul piano teologico che non mi compete, quanto sul piano personale: si tratta di una grossa privazione personale, che genera costi inconsci pesanti.
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