Vaticano, contro vatileaks e ‘corvi’ commissione d’inchiesta interna
Le fughe di notizie dal Vaticano su contrasti e gelosie tra prelati, ad opera dei cosiddetti ‘corvi’ ha messo in allarme la Santa Sede. Che ora intende correre ai ripari con indagini interne per sanzionare chi ha fatto uscire certe informazioni imbarazzanti, scrive Il Messaggero. A capo della squadra con poteri speciali per arginare i vaticaleaks e scoprire chi li ha diffusi, Benedetto XVI ha nominato i cardinali Julian Herranz, Josef Tomko e Salvatore De Giorgi.
Il sostituto alla Segreteria di Stato, monsignor Becciu, ha anticipato a L’Osservatore Romano l’attività della commissione d’inchiesta. Lamentando la “vigliaccheria” delle talpe, colpevoli di aver fatto uscire certi documenti riservati minando la credibilità della Chiesa e fornendo un’immagine ben diversa da quella ovattata diffusa sui media. Tra i coinvolti nella fuga di informazioni, il cardinal Bertone e monsignor Viganò. E si indagherà anche sulla divulgazione della notizia sul presunto complotto ordito contro il papa.
uaar