APPENDINO INDAGATA PER FALSO IDEOLOGICO SUL BILANCIO 2016
SINDACA ‘PRONTA A COLLABORARE’. L’AVVOCATO, NORME RISPETTATE La sindaca di Torino, Chiara Appendino, è indagata dalla Procura del capoluogo piemontese per falso ideologico, in relazione al bilancio 2016. Il reato è ipotizzato nell’ambito dell’inchiesta sull’area ex Westinghouse, per un debito ‘fantasma’ di 5 milioni di euro verso Ream, scomparso dal bilancio. Le è stato inviato un avviso di garanzia con l’invito a presentarsi per un interrogatorio. Lei si dice ‘pronta a collaborare’, il suo avvocato sostiene che ‘le norme sui bilanci sono state rispettate’. Coinvolti anche il capo di gabinetto, Paolo Giordana, e l’assessore al bilancio, Sergio Rolando.
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