In una conferenza stampa a New York, il guru dell’ultradestra Milo Yiannopoulos annuncia le dimissioni da Breitbart, il sito del controverso capo stratega del presidente Donald Trump, Steve Bannon. “Sarebbe stato sbagliato consentire che la mia mediocre scelta di parole distragga dall’importante lavoro dei miei colleghi e quindi oggi mi dimetto da Breitbart, con effetto immediato”, ha detto il giornalista all’indomani della bufera scatenata da un video pubblicato in rete dove difende la pedofilia. “Sono un uomo gay e da bambino sono stato vittima di abusi. Per due volte, tra i 13 e i 16 anni, due uomini mi hanno toccato in modo non appropriato. Uno di questi era un prete. All’epoca non ero in grado di percepire che fosse un abuso”
La Repubblica