Per il prete della sua parrocchia è “la figlia del Diavolo”, ma non per Papa Francesco che lo riceve in Santa Marta.
-Redazione- Il quotidiano spagnolo Hoy riferisce che sabato scorso, Papa Francesco avrebbe ricevuto in udienza privata, in Vaticano, un transessuale spagnolo, accompagnato dalla compagna.
Secondo quanto viene raccontato dal giornale iberico, il transgender, Diego Neria Lejarraga, ex donna di 48 anni, qualche tempo fa aveva scritto una missiva al Pontefice in cui denunciava di essere stato emarginato dalla Chiesa della sua città, Plasencia, in Extremadura, a causa del cambio di sesso.
Ricevuta e letta la lettera, Papa Francesco avrebbe telefonato due volte in dicembre all’uomo, la prima volta il giorno dell’Immacolata, la seconda a pochi giorni dal Natale e, sabato scorso, intorno alle 17, sarebbe avvenuto l’incontro in Santa Marta.
Le fonti ufficiali vaticane, interpellate sulla vicenda non hanno voluto rilasciare commenti in merito.
Secondo quanto raccontato da Neria, nella sua lettera aveva raccontato della difficile situazione che stava vivendo, lui cattolico praticante, dopo l’operazione era stato respinto da ogni componente della sua parrocchia e il prete lo aveva persino chiamato: “la figlia del diavolo”.
-26 gennaio 2015-
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