Tunisia, morti 4 italiani nell’attacco al museo del Bardo. In tutto 24 le vittime
Strage terroristica con vittime italiane in Tunisia, Paese che sembrava avviato sulla strada della normalità democratica dopo le elezioni presidenziali e politiche. Cinque uomini armati travestiti da militari hanno assaltato il celebre museo del Bardo, nel cuore di Tunisi, accanto al Parlamento, che forse era il loro obiettivo originario, dal quale sarebbero stati respinti.
C’è stata una sparatoria, un assedio con decine di turisti presi in ostaggio – drammatiche le immagini di ragazzi e bambini seduti a terra nel museo twittate dagli stessi ostaggi – e poi si è consumata la strage: 24 i morti, secondo l’ultimo bilancio, e almeno una cinquantina di feriti. La Farnesina, in serata, ha confermato che tre italiani sono stati uccisi, e altri sei feriti. Secondo fonti dell’ambasciata a Tunisi, gli italiani morti sono 4.
Un blitz delle forze antiterrorismo tunisine ha messo fine dopo un paio d’ore all’assedio, con le immagini rimandate da tutte le tv degli ostaggi che fuggivano terrorizzati e protetti dalle unità speciali. L’Isis ha espresso il suo plauso per l’attacco, ma non una piena rivendicazione. Due degli attentatori, entrambi di nazionalità tunisina, sono morti, ha riferito il governo di Tunisi, mentre tre membri del commando sarebbero riusciti a fuggire. In serata due sospetti sono stati arrestati.