Mistero all’interno del Collegio Internazionale Legionari di Cristo trovato morto seminarista
Mistero all’interno del Collegio Internazionale Legionari di Cristo di via Aldobrandeschi dove ieri, verso le 4 di mattina, è stato rinvenuto il corpo senza vita di un 29enne seminarista di origini americane. Joseph Anthony Freeman, questo il nome del ragazzo che viene descritto come atletico e per quanto si apprende in perfetta salute, la sera di Pasqua aveva cenato assieme ad alcuni confratelli.
Un pasto tradizionale nel corso dei quali i commensali, incuranti di cosa sarebbe successo di lì a poco, condividevano pensieri e importanti riflessioni tra un sorriso e una chiacchiera. Al termine del banchetto, il ragazzo si congedava per ritirarsi nella sua stanzetta e riposare in vista dell’importante appuntamento dell’indomani quando si sarebbe dovuto recare a Napoli per la cena di pasquetta. Ma passate 24 ore, nessuno aveva avuto notizie del giovane e tantomeno i colleghi partenopei che lo attendevano pazientemente da diverso tempo. Proprio questi ultimi dato che del 29enne non c’era traccia e sospettando che potesse essergli successo qualcosa di brutto, decidevano di chiamare il convento romano per avere lumi. Una telefonata a tarda sera e dai toni allarmati che inevitabilmente portava i confratelli a bussare alla porta di Joseph.
Non sentendo alcuna risposta, entravano nella stanzetta e qui trovavano il cadavere del giovane riverso nel letto e con ancora il pigiama indosso. Secondo quanto si apprende il ragazzo non presentava segni di violenza e anzi la tesi predominante degli inquirenti è che possa essersi trattato di una morte naturale. Ma proprio per non lasciare nulla di intentato, il pubblico ministero Nadia Plastina ha disposto l’autopsia della salma che verrà effettuata quest’oggi e che dovrà chiarire se vi sia stata qualche patologia congenita che possa aver causato il decesso del religioso o se le cause del decesso debbano andare in altre e più misteriose direzioni. Inoltre gli investigatori sono al lavoro per ricostruire le ultime ore di vita del ragazzo e come mai, qualora avesse avvertito un malore, non ne abbia data notizia a nessuno.
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