Catechista di Savona consegna a papa dossier su abusi
Savona. Una ex catechista e ministra dell’eucarestia della diocesi di Savona, Luisa Bonello, ha consegnato a Papa Francesco un ‘dossier pedofilia’ in cui denuncia casi di “abusi insabbiati” dalla curia. Ma il vescovo della diocesi Savona-Noli, monsignor Vittorio Lupi replica: “Tutte falsita’. E’ una vendetta perche’ le e’ stato revocato il ministero eucaristico e ha tirato fuori menzogne sulla nostra chiesa”. La storia e’ raccontata dal Secolo XIX. “Era stufa di vedere la mia diocesi tradita dai suoi stessi ministri”. Luisa Bonello, medico, e’ stata tre giorni nella residenza di Santa Marta e ha incontrato il papa. “Ho consegnato sentenze della magistratura, testimonianze scritte da cui si evince l’omerta’ dei vari vescovi che si sono succeduti”, dice. La donna ha cominciato a comporre il dossier dopo aver raccolto le confidenze di due suoi pazienti che le hanno rivelato di aver subito abusi da sacerdoti della diocesi. “Quando ho cercato di approfondire la vicenda e si e’ aperta anche per me una pagina estremamente dolorosa della storia della nostra chiesa. Ingenuamente ho riferito a monsignor Lupi tutto quello che sapevo, certa che sarebbe intervenuto immediatamente. Nulla. Lui si informava, mi interrogava cercando di capire che cosa sapevo. Alla lunga ho capito che il mio vescovo sapeva tutto e mi stava usando per sapere fino a che punto io e i laici potevamo conoscere le vicende. Poi mi e’ stato revocato il mandato di ministro dell’eucarestia”.
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