Pedofilia in tendopoli terremotati. Arrestato l’assistente di don Ivan. Aveva accolto Benedetto XVI al suo arrivo a Rovereto il 26 giugno
Salvatore Catozzi, 55 anni, era l’aiutante del prete morto sotto le macerie della chiesa crollata col terremoto, ed è stato tra i primi ad accogliere Benedetto XVI al suo arrivo a Rovereto il 26 giugno. La polizia l’ha ammanettato salvandolo dal linciaggio della gente
Era l’aiutante tuttofare nella parrocchia di Don Ivan, il parroco di Rovereto morto nel terremoto nel tentativo di salvare una statua della madonna. Amava definirsi il suo “fratellastro”, e non aveva esitato ad andare ad abbracciare Benedetto XVI il 26 di giugno, durante la visita del pontefice alla chiesa crollata. Si chiama Salvatore Catozzi, ha 55 anni, e ora si trova nel carcere di Modena con l’accusa di atti sessuali su minori. Nei giorni scorsi infatti è stato sorpreso nelle docce della tendopoli di Rovereto, completamente nudo, in compagnia di un ragazzo marocchino di 11 anni. Colto in flagrante da un ospite del campo, l’uomo si è salvato dal linciaggio solo grazie all’intervento dei carabinieri.
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