Il confronto fa una certa impressione. Mette in risalto la distanza. Mentre in questi giorni sono state accolte in Vaticano le tre vittime cilene invitate a Santa Marta dal pontefice per fare affiorare dal loro cuore tutto il dolore, la vergogna e l’emarginazione che in questi anni hanno dovuto subire, aiutandole nell’ascolto e soprattutto chiedendo loro scusa per il silenzio colpevole di tanti cardinali e vescovi che in Cile hanno taciuto o insabbiato casi di violenze da parte di un noto prete pedofilo, padre Karadima, a Napoli il…
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