PRIMO MAGGIO: MATTARELLA, LAVORO È DIRITTO COSTITUZIONALE
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IN 300MILA A BOLOGNA CON CGIL, CISL E UIL. TENSIONI A TORINO Il presidente Sergio Mattarella, parlando dal Quirinale ha sottolineato che “senza lavoro rimane incompiuto il diritto stesso di cittadinanza, la dignità dell’individuo ne rimane mortificata, la solidarietà sociale e la stessa possibilità di sviluppo della società ne rimangono compromesse”. Mattarella ha anche sottolineato che “le tasse sui redditi da lavoro in Italia sono tra le più alte dei Paesi sviluppati” e vanno ridotte. In 300mila a Bologna con i leader di Cgil, Cisl e Uil. Se Maurizio Landini, ha lanciato la proposta di “un sindacato unico dei lavoratori” e chiede che “il salario minimo si faccia a partire dai contratti”, Carmelo Barbagallo, Uil, chiede al governo di “incontrarci e contrattare” anche per “correggere quota 100”. Mentre Anna Maria Furlan, Cisl, si deve “cambiare rotta”. A Torino forti tensioni tra le forze dell’ordine e i No Tav. Il papa: mancanza di lavoro “è una tragedia mondiale”.