Eco, Einstein e Isis. Partiamo dal toto-tracce della prima prova della maturità per arrivare a quanti maturandi ogni anno vengono promossi all’esame di Stato. In mezzo tutto il resto: dalle date fino ad arrivare ai 100 e lode. Skuola.net racconta cosa i ragazzi possono aspettarsi dalla maturità 2016. In numeri, ovviamente.
Un’analisi del testo all’insegna di Umberto Eco. O forse di Luigi Pirandello o di Italo Svevo. Sono queste le tre ipotesi di autori azzardate da circa 1.300 maturandi che affronteranno la prima prova di maturità il prossimo 22 giugno e che hanno risposto a una web survey di Skuola.net. L’autore del Nome della Rosa, scomparso di recente, conquista la maggioranza delle preferenze con il 25% circa dei voti.
Tre date da segnare – Sono i momenti principe dell’esame di Stato, i giorni in cui i maturandi dovranno affrontare le temibili prove scritte. Per chi non l’avesse già fatto, meglio segnarsi tutte le date dell’esame di Stato e iniziare a realizzare un bel piano di studio da seguire alla lettera:
22 giugno 2016 – Prima prova
23 giugno 2016 – Seconda prova
27 giugno 2016 – Terza prova
I tre possibili autori – Un’analisi del testo all’insegna di Umberto Eco. O forse di Luigi Pirandello o di Italo Svevo. Sono queste le tre ipotesi di autori azzardate da circa 1.300 maturandi che affronteranno la prima prova di maturità il prossimo 22 giugno e che hanno risposto a una web survey di Skuola.net. L’autore del Nome della Rosa, scomparso di recente, conquista la maggioranza delle preferenze con il 25% circa dei voti.
I temi più gettonati – Tra gli altri argomenti, nella top five delle tracce possibili alla maturità entrano anche temi legati all’attualità e alle ricorrenze del 2016: i favoriti sono la teoria della relatività di Einstein, gli 80 anni dalla morte di Pirandello, i 70 anni della Repubblica Italiana, Isis e terrorismo e i diritti civili.
Gli autori che escono spesso alla maturità – Claudio Magris a parte, non sempre il Ministero ha avuto grande fantasia nella scelta degli autori che negli ultimi 15 anni si sono alternati all’analisi del testo della prima prova. Per esempio, Quasimodo è uscito ben 2 volte (2002, 2014), così come Ungaretti (2006, 2011) e Dante (2005, 2007). Addirittura Montale è uscito 3 volte all’analisi del testo della prima prova (2004, 2008, 2011). Chissà che non sia proprio uno di loro fare nuovamente capolino all’analisi del testo?
Promossi e bocciati – Nel 2014, del 95,8% di studenti di quinta ammessi all’esame, sono stati promossi il 99,2%. Di conseguenza, i bocciati sono stati appena lo 0,8%. Numeri bassi anche per i ragazzi che hanno sostenuto un esame particolarmente brillante: anche i 100 e lode sono stati lo 0,8% dei promossi. Nel 2015 le cose cambiano davvero poco: gli ammessi alla maturità sono stati il 95,6% dei ragazzi di quinta, i diplomati il 99,3% degli ammessi. Anche l’anno scorso ci sono stati pochissimi bocciati all’esame, appena lo 0,7%. Stavolta i 100 e lode sono stati invece lo 0,9% dei promossi. I più bravi? Frequentano il liceo e sono ragazze.
ansa