Il Movimento dei sacerdoti lavoratori sposati, fondato nel 2003 da don Giuseppe Serrone, plaude alle affermazioni di apertura del fondatore di “Libera”. “Don Ciotti, amico di Papa Francesco, interceda per la nostra causa resso il Vaticano”.
Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, intervistato a Mix 24 di Giovanni Minoli su Radio 24 alla domanda del conduttore sulla possibilità di superare il celibato, commenta: “Io credo che in prospettiva si, possa essere una possibilità che viene data, di potere scegliere nel continuare a spendersi nel servizio” e a Minoli che domanda se Celibato e castità possano non coincidere Don Ciotti risponde: “possono aprirsi delle strade diverse. In fondo i primi sacerdoti, gli apostoli, erano in gran parte sposati e quindi avevano un’assunzione di responsabilità, ma si erano poi messi in gioco per dare una mano seguendo Gesù”.
“Un pugno nello stomaco, credo che aiuti a riflettere, a porci delle domande e chiedere anche noi perdono per i nostri ritardi e per le nostre sottovalutazioni”. Cosi Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, commenta il film ‘Il caso Spotligth’ sui preti pedofili durante l’intervista a Mix 24 di Giovanni Minoli su Radio 24.