Parte da un articolo di Dumar Iván Espinosa Molina “Un esercito di preti dispensati, riservisti in prima linea per sostenere i preti” apparso su Adista, il solito tuttologo pseudo paladino della causa dei preti sposati. Stavolta arriva alla fine del suo testo (leggi qui) invita a dialogare con i pastori. Salta il problema reale che è una legge ecclesiale e si proietta verso un piano che non porta da nessuna parte.
La causa dei preti sposati ha bisogno di nuovo slancio e non servono i pesi e le zavorre che intralciano il cammino di rinnovamento: non abbiamo bisogno di preti sposati commentatori di tutto che tra le righe tramano contro la giusta causa dei preti sposati. Ormai sono stati scoperti alla stregua di pseudo associazioni di suore sposati: farebbero bene a starsene un po’ in silenzio per non fare ancora altri danni.
La redazione
Movimento Internazionale dei sacerdoti Sposati