Papa Francesco permette a un uomo sposato negli Usa di essere sacerdote
foto: ilmattino.it
Wissam Akiki, il neo-prete, ha attirato centinaia di sostenitori e ha ricevuto il sacramento con la moglie a pochi metri di distanza. Definendolo un «giorno storico», Akiki ha affermato di aver ricevuto due regali immensi nella sua vita: la moglie Manal e la realizzazione del suo «sogno di servire il Signore e la Chiesa da prete».
Sposato, padre di una bambina, è stato ordinato sacerdote cattolico maronita a St. Louis, nel Missouri: è la prima volta in oltre un secolo che la chiesa orientale cattolica accetta un uomo sposato tra le fila dei suoi sacerdoti negli Stati Uniti.
La cerimonia è avvenuta alla cattedrale maronita di Saint Louis:
I Maroniti accettano l’autorità del Papa ma seguono una serie di rituali e liturgie loro proprie. L’ordinazione di uomini sposati era stata bandita negli Usa dal 1920 dal Vaticano, ma più di recente Papa Giovanni Paolo II aveva sollecitato una maggiore accettazione per le tradizioni cattoliche dell’Est. Papa Francesco – riportano i media Usa- ha dato il permesso all’ordinazione di Akiki.