Amazzonia in tempo crisi suore supplenti dei preti, servono i preti sposati
Suore per così dire ‘sacerdotesse’ che in Amazzonia battezzano bambini, uniscono coppie in matrimonio e ascoltano confessioni “senza potere dare l’assoluzione”. E’ il racconto della supplenza ai sacerdoti che scarseggiano in Amazzonia di suor Alba Teresa Castilla, membro Uisg delle missionarie di Maria Immacolata e di SS. Caterina da Siena. “Quando il prete non è presente – ha raccontato la suora nel corso del briefing dedicato alla maratona sinodale – noi battezziamo, sposiamo anche. Abbiamo anche ascoltato le confessioni senza potere dare l’assoluzione ma ci siamo messe in ascolto. Lo facciamo noi missionarie, come pure altre Congregazioni presenti nella foresta amazzonica“.
Per il Movimento Internazionale dei Sacerdoti sposati, le suore non bastano occorre reintrodurre nel ministero i preti sposati con regolare percorso canonico “sono una grande ricchezza per la Chiesa”.