Il parroco a tutto campo chiede in un libro il matrimonio per i preti
Fa già parlare. E per certi versi è già anche un successo il libro scritto a quattro mani da don Andrea Cristiani, parroco di Fucecchio, con il giornalista Giampaolo Grassi. Un libro che parte dalla storia del Movimento Shalom – onlus di ispirazione cattolica fondata nel 1974 – e attiva in numerosi fronti, prevalentemente in Africa ma anche in Asia, e che tocca, però anche molti altri temi “valdi” per la Chiesta. Il libro e appena arrivato in libreria. Il testo è frutto di un colloquio tra Grassi e don Cristiani (nella foto), fondatore di Shalom. Una pizzeria in Burkina Faso per il mantenimento di un orfanotrofio e per l’occupazione di ragazze svantaggiate, una scuola con studentato in Bangladesh, il progetto Terraequa per la produzione e commercializzazione di fagiolini delle cooperative di agricoltori in Africa sono alcuni progetti umanitari che Shalom porta avanti in varie parti del mondo, col coinvolgimento delle popolazioni locali, partendo da un convincimento: non servono opere di beneficenza, ma di autosostentamento.
Ma il Movimento, ricostruisce il volume, si pone anche nell’ottica di chiedere “l’abolizione dei titoli ecclesiastici, il matrimonio per i preti, l’accesso delle donne alle gerarchie della Chiesa e la benedizione delle coppie gay”. “Abbiamo molto da imparare dall’Africa – sono le parole di don Andrea Pio Cristiani – dobbiamo crescere insieme, servono scambi reciproci e contaminazione: imbastardiamoci, sarà meglio per tutti. Anche i primi partigiani combattevano coi fucili arrugginiti contro i carri armati nazisti. Non sapevano se avrebbero vinto, anzi, probabilmente disperavano di vincere. Ma hanno combattuto. Ecco, anche noi combattiamo la nostra battaglia con i fucili arrugginiti. E magari alla fine vinciamo lo stesso. Ma se perdiamo, perdiamo sapendo di aver combattuto dalla parte giusta: vuol dire spendere bene la vita”.
LANAZIONE.IT