Preti sposati attaccati da teologo Università Lateranense
Mauro Cozzoli, Ordinario di Teologia Morale nella Pontificia Università Laretanense. attacca indirettamente i preti sposati a partire dal caso del prete polacco Krzystof Charamsa che ha esibito la propria omosessualità.
Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni apologetiche non bibliche che accennano alla castità dei preti e al celibato legato ai preti sposati:
“Il problema è il tradimento del proprio impegno a vivere in castità perfetta, e a farsi paladino della relazione omosessuale, esibendo un proprio compagno come bandiera dell’amore gay, che la Chiesa deve riconoscere. Chiamandola a sconfessare l’ordo amoris iscritto nel libro della natura e della vita e in quello della Parola di Dio, che la Chiesa annuncia da sempre. Una bella pretesa da parte di un figlio della Chiesa e per di più di un teologo, vale a dire di un cultore del logos di Dio e del suo disegno di amore. Disegno con una sua grammatica e una sua semantica, che non è ad libitum dei sentimenti e degli orientamenti soggettivi” (tratto da Avvenire).