Salute. Film for Kids at Hospital, il progetto che porta i bambini degenti al cinema
Il cinema come aiuto nelle cure ai pazienti pediatrici. Questa è l’idea che ha portato alla creazione di Cinema in Ospedale, un progetto sperimentale nato nell’ambito del progetto europeo Film for Kids at Hospital che vede agire insieme sei partners di sei diversi Paesi (Italia, Belgio, Svezia, Spagna, Slovenia, Croazia) con l’obiettivo di promuovere il cinema di qualità per i bambini, le bambine e gli adolescenti degenti, assistiti dagli ospedali pediatrici che hanno già aderito o che aderiranno al progetto.
“Il cinema è un mezzo molto utile per i giovani degenti per attutire l’urto provocato dal trauma della malattia e consente agli adulti di prendersi cura della sfera emotiva dei piccoli” spiega Rosa Ferro, direttrice artistica de “Il Nuovo Fantarca”, la cooperativa che ha realizzato la piattaforma cinemainospedale.it, in collaborazione con il Garante per i diritti dei minori della Regione Puglia. Sul portale sono disponibili oltre 70 lungometraggi provenienti dai paesi europei che collaborano al progetto permettendo a bambini e bambine di vedere gli stessi contenuti in lingue differenti promuovendo un approccio interculturale, interreligioso e multilingue.
Gli effetti benefici della cinematherapy, sono studiati oramai da tempo nelle neuroscienze ed è stato confermato che sotto il profilo psicologico la visione di film crei un “effetto pausa” per i malati, determinando uno stato di benessere riscontrabile anche a livello neurologico. Ulteriori approfondimenti scientifici nel campo hanno validato questa tesi (neurocinematics) arrivando a misurare perfino gli effetti fisici durante la visione di immagini in movimento e rilevando significativi miglioramenti.
Oltre al materiale videoludico, nel progetto è prevista la realizzazione di atelier per la creazione di due cartoni animati realizzati dagli stessi pazienti pediatrici con la guida di esperti cartoonist. “A fine progetto sarà organizzato un seminario a cui parteciperanno le varie realtà europee e quelle associazioni italiane impegnate in progetti analoghi – continua Rosa Ferro – per un confronto sulle buone prassi. Ma anche sulle possibilità di sostegno e terapia che l’arte, come quella cinematografica, procura ai giovani degenti e alle loro famiglie”. Il valore di un progetto come Cinema in Ospedale Film for Kids at Hospital, infatti, sta anche nella sua capacità di creare una rete educativa e artistica di solidarietà e collaborazione a sostegno dei minori.
Avvenire