La nuova ondata di violenza che da giovedì devasta lo Stato del Nilo Blu, nel Sudan sud-orientale, ha provocato almeno 16.000 sfollati dalla città di Kurmuk che è praticamente rimasta senza abitanti. Lo ha riferito l'Onu, esprimendo profonda inquietudine per i "recenti scontri" tra esercito sudanese e forze leali al governatore Malik Agar, vicino agli ex ribelli del limitrofo Sud Sudan, divenuto stato indipendente lo scorso 9 luglio.
ansa