I colpi con cui e' stata uccisa Melania Rea sono stati inferti con armi diverse e in giorni differenti. L'assassino ha usato un coltello e forse un punteruolo, e ha infierito sul cadavere dopo la morte e presumibilmente in una data piu' vicina al ritrovamento del corpo – il 20 aprile – che al giorno dell'omicidio. E' quanto emerge dall'autopsia. La morte e' avvenuta in un arco di tempo ristretto, intorno alle 14,15-14,20. Il luogo dell'omicidio e' Ripe di Civitella (Teramo).
ansa
16 luglio 2011