(ANSA) – TEL AVIV, 24 MAR – La scena politica israeliana si arroventa per le accuse di una donna che denuncia molestie sessuali attribuite al ministro Silvan Shalom (Likud, destra). I fatti – ancora non accertati – risalirebbero al 1999 e risultano coperti da prescrizione. Ma la denuncia – non la prima del genere contro un esponente politico israeliano di spicco – è comunque dirompente perché Shalom potrebbe essere ad aprile candidato dal governo Netanyahu alla successione di Shimon Peres come capo dello Stato.