Cardinale tedesco Muller contro i preti sposati. La risposta del Movimento Internazionale sacerdoti sposati
Il card. Muller, in un’intervista rilasciata sugli esiti del sinodo della chiesa tedesca, ha detto: “L’accanimento contro il celibato dei sacerdoti e l’infame sospetto che il celibato carismatico liberamente scelto per il Regno dei Cieli sia la fonte e la causa delle perversioni sessuali fino alle aggressioni criminali sugli adolescenti, è anche la prova lampante della distanza dal pensiero cattolico e in generale della negazione della grazia, che non contraddice la natura ma la purifica, la eleva e la perfeziona. Anche in questo caso, la maggioranza del Sinodo di Francoforte è sulla strada sbagliata e in opposizione al soprannaturalismo della fede e alla sacramentalità della Chiesa quando il Vaticano II dice: “La Chiesa ha stimato la continenza perfetta e continua per il regno dei cieli, raccomandata da Cristo Signore… soprattutto per quanto riguarda la vita sacerdotale”. (Presbyterorum ordinis 16).
Per il Movimento Internazionale dei sacerdoti sposati “non si tratta di accanimento contro il celibato obbligatorio; inoltre solo pochi sostengono che esso sia la fonte di abusi sessuali del clero. Nella Chiesa delle origini Gesù scelse i suoi apostoli anche tra i non celibi. Per il Card. Muller la Presbyterorum Ordinis stima la continenza perfetta e continua per il regno dei cieli. Questo documento non è una costituzione dogmatica, ma solo un decreto che può essere modificato”.