Preti sposati: una scelta coerente prima di tutto nei confronti del loro essere e poi di fronte alla figura femminile
“Come famiglia di sacerdoti sposati abbiamo cercato di essere coerenti con la nostra scelta transformando la nostra unione in funzione dei diritti civili e religiosi dei sacerdoti che fanno una scelta coerente prima di tutto nei confronti del loro essere e poi di fronte alla figura femminile che sta di fronte a loro.
Noi non giustifichiamo il comportamento dei sacerdoti che conducono tale relazione verso una forma cosi spietata come quella di una relazione durante il loro servizio perché a causa del comportamento del silenzio compromettente per le proposte indecenti di alcuni uomini si strumentalizza l’amore per una donna come se donna fosse un oggetto che si puo’ spostare da sinistra a destra e viceversa. L’amore è la piu grande soluzione che Dio creo’ per perdonare l’uomo”.
Albana Ruci