L’Osservatore Romano
Sono martiri della guerra civile spagnola, uccisi in odio alla fede nel 1936. Centoquindici in tutto: novantaquattro sacerdoti, la maggioranza diocesani — il loro capofila è don José Álvarez-Benavides y de La Torre — ma anche alcuni francescani e venti laici, dei quali due donne. Vengono beatificati ad Almería in Spagna, sabato mattina 25 marzo, dal cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle cause dei santi, in rappresentanza di Papa Francesco.