C’è un secondo dossier che si intreccia con il primo, quello – lo ricordiamo – che ha visto al centro di un carteggio a luci rosse inviato al braccio destro del cardinale Sepe, il parroco della basilica di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone sul quale è ancora in atto una istruttoria da parte dell’arcivescovo. L’allarme stavolta arriva dall’associazione Meter onlus di don Fortunato Di Noto, un sacerdote che da 25 anni combatte contro la pedofilia e la pedo-pornografia.
Il Mattino